Il sogno degli svedesi di vedere il proprio campione alle Olimpiadi di Rio potrebbe concretizzarsi, ma tutto dipenderà dalla futura destinazione del giocatore. Intanto, però, Zlatan Ibrahimović è stato inserito da Ericson nella lista dei 35 pre-convocati. Il tecnico ha spiegato che la decisione è arrivata dopo averne parlato direttamente con il giocatore, poiché inizialmente era stato escluso che i partecipanti all’Europeo venissero coinvolti anche per i Giochi di Rio.
Zlatan Ibrahimović: smentite le voci di un possibile ritorno in Italia
Sulla futura squadra del campione svedese non vi sono ancora certezze. Tuttavia, dopo che parecchie voci avevano accostato il nome del giocatore al Milan (ma anche all’Inter, al Napoli e alla Roma), lo stesso Zlatan Ibrahimović, in una recente intervista, ha chiuso definitivamente le porte a questa possibilità. Dal ritiro con la sua nazionale agli Europei di Francia, l’attaccante ha dichiarato che:
Considero l’Italia la mia seconda casa e il calcio italiano il più bello del mondo, ma non si torna mai dove si è fatta la storia.
Lo svedese scenderà in campo proprio contro l’Italia domani, nella seconda partita del girone E. l’ex PSG non segna al portiere Buffon da ben 12 anni, nonostante i 99 goal nella Serie A. I capitani delle due squadre sono tra i pochissimi reduci di Euro 2004, quando Ibra beffò Gigi con un colpo di tacco.
Calciomercato: il Bayern potrebbe rubare a Mourinho il grande colpo
Zlatan Ibrahimović sembrerebbe destinato al nuovo Manchester United di Josè Mourinho; ma tra i due, che filano già da un po’, si sarebbe inserito Ancelotti a fare la corte allo svedese. E così, l’attaccante potrebbe finire al Bayern invece che in Premier. L’ipotesi è stata lanciata dal quotidiano Mirror, ma prima del 30 giungo, data in cui scadrà il contratto del giocatore con il PSG (e quindi cadrà anche la clausola del silenzio), tutto rimarrà nel dubbio. La questione delle Olimpiadi sembrerebbe supportare questa tesi: lo svedese, come è noto, sarebbe fortemente intenzionato a partecipare ai Giochi di Rio, in quanto, per questioni anagrafiche, sarebbe l’ultima occasione. Tutto ciò potrebbe contrariare e non poco il futuro tecnico del Manchester United, che avrebbe chiesto la presenza del top player il prima possibile. Ecco perché sarebbe molto più di un’ipotesi la pista che porta a Monaco di Baviera, una destinazione certamente non sgradita all’attaccante. Per il fuoriclasse, insomma, l’estate sarà particolarmente movimentata.