Il giocatore laziale, reduce da una stagione non al top, sta ritrovando la sua forma grazie ad Antonio Conte. E proprio la stima del ct per il laterale azzurro potrebbe far cambiare gli scenari di mercato che riguardano il giocatore. L’Inter e la Lazio sono in trattativa da tempo con una Bozza di Contratto già pronta dove però manca ancora la cifra definitiva, visto che i nerazzurri mantengono una posizione al ribasso rispetto a quanto chiesto da Lotito. Potrebbe approfittarne il Chelsea di Conte, al quale la duttilità di Antonio Candreva sarebbe molto più che utile.
Antonio Candreva: più dei dubbi parlano i numeri
C’era parecchio scetticismo per la convocazione del giocatore laziale ad Euro 2016 da parte di Conte. Effettivamente, il giocatore non ha disputato una stagione di grande livello, complici anche i problemi della squadra. Eppure, con il futuro allenatore del Chelsea il laziale ha disputato 17 partite su 21, con 4 reti all’attivo. Contro il Belgio, Antonio Candreva ha finalmente (ri)dimostrato il suo talento, correndo a tutto campo per l’intera durata del match, contenendo agevolmente Hazard, e infine spingendo come una vera spina nel fianco belga, fino all’assist al novantesimo per il gol di Pellè. Morale della favola, per questa nazionale il terzino laziale è una garanzia, con doti fisiche e qualità tecniche che lo rendono un leader, anche se non osannato. In tutto ciò, rimane aperta anche la pista Napoli, con De Laurentis vigile in attesa di capire se sarà possibile tentare il colpaccio.
Italia: contro la Svezia niente calcoli
Intervenuto in conferenza stampa accanto al ct azzurro, alla vigilia della sfida contro la squadra di Ibrahimovic, Antonio Candreva ha mostrato fiducia e determinazione. Il giocatore laziale ha infatti dichiarato:
Non siamo ancora qualificati, è sbagliato fare calcoli oggi. L’esperienza negativa al Mondiale 2014 insegna, dopo aver vinto la prima gara siamo stati eliminati. La Svezia farà la gara della vita, ma vogliamo chiudere subito la qualificazione.
Al giocatore è stato poi chiesto un commento sul capitano svedese e l’azzurro ha risposto che certamente Ibrahimovic è un grande campione che può mettere in difficoltà chiunque, ma l’Italia deve fare innanzitutto la propria partita, sia domani che con l’Irlanda. Sull’europeo in generale, il giocatore ha visto molto equilibrio e la squadra azzurra, quattro volte campione del mondo, ha il dovere di dimostrare il proprio valore. Nessuna domanda e nessun accenno sul futuro, nonostante anche a distanza il giocatore sia uno dei grandi protagonisti di questa sessione di mercato.