Era nell’aria e finalmente è arrivata la conferma da parte del presidente neroazzurro Erick Thohir: il Suning, colosso cinese nel settore dell’elettronica, vuole investire nell’ Internazionale FC 400 milioni di euro, rilevando il 70% del club, ovvero l’intera quota appartenente a Massimo Moratti e la metà della quota del presidente indonesiano. Thohir venderebbe dopo soli tre anni, realizzando una plusvalenza consistente e mantenendo un ruolo di spicco all’interno del cda. L’ex numero uno del club di Appiano Gentile, Massimo Moratti, si tirerà, quindi, completamente fuori dalla gestione della società.
Internazionale FC: i rossoneri parlano, i neroazzurri agiscono
E’ derby anche sulla sponda cinese tra i due club milanesi di Internazionale FC e Milan AC. Dalla parte rossonera si parla di trattative con l’oriente da mesi. Meno eclatanti le manovre neroazzurre; tuttavia, il presidente della Beneamata Erick Thohir ha annunciato l’offerta del Suning: 400 milioni di euro per il 70% della società, con Moratti completamente tagliato fuori. L’uomo forte potrebbe essere Zhang Jindong, pronto a diventare quel leader che Thohir non è stato e che Moratti non ha potuto più essere. Dopo l’iniziale scetticismo del presidente indonesiano e le parole di prudenza dell’ex patron neroazzurro, il Suning sembrerebbe finalmente aver convinto la società a cedere, accollandosi anche i 220 milioni di euro di debito. Il tutto potrebbe concludersi entro fine giugno, per avviare il nuovo assetto aziendale nei tempi giusti per la preparazione della prossima stagione. Se così fosse, Thohir avrebbe realizzato un affare più che conveniente. Tra l’investimento del Suning e il debito, l’Inter viene valutata circa 600 milioni di euro, 300 in più rispetto al prezzo pagato tre anni fa da E.T. Per la società, al di là dell’aspetto economico, potrebbe esserci un vantaggio da un punto di vista “psicologico”, in quanto il numero uno del Suning Zhang Jindong sembrerebbe finalmente l’uomo giusto per diventare un grande presidente, con la benedizione dell’ex Moratti.
Mancini sorpreso: ora sorgono i dubbi sulle volontà della più che possibile nuova società
Erick Thohir ha parlato con tutti, tranne che con l’allenatore dell’Internazionale FC Roberto Mancini, il quale sembrerebbe essere piuttosto sorpreso delle novità in campo societario, e al contempo dubbioso delle decisioni che i nuovi vertici prenderanno in relazione alla nuova stagione del club. Mancini si trova negli USA in vacanza e, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe molto deluso e preoccupato per la decisione di Thohir di avergli negato di conoscere con anticipo le mosse della società. L’entrata in campo dei cinesi del Suning, da una parte, potrebbe portare per l’allenatore la possibilità di avere finalmente i giocatori richiesti per la prossima stagione. D’altra parte, però, Mancini non conosce Zhang Jindong, tantomeno le sue idee, e ciò lo preoccupa. Per ora, dovrebbe andare avanti la politica dell’autofinanziamento, che ha già portato in neroazzurro alcuni campioni, come Banega. I tifosi sono divisi: da una parte c’è chi giudica in negativo l’operato di E.T., dall’altra c’è chi vede nei cinesi la svolta per tornare sul tetto d’Europa.