Durante il congresso internazionale di cardiochirurgia che si è tenuto a Roma (Mics 2016), è emerso un dato molto importante: sembrerebbe infatti che il 25% delle valvole mitraliche sostituite, potrebbero essere riparate. Al convegno hanno partecipato oltre 350 persone provenienti da tutto il mondo, il tutto organizzato dalla Mitral Academy, associazione italiana indipendente che ha lo scopo di mettere i pazienti in contatto con i professionisti e creare informazione e prevenzione, una sorta di cultura medica volta alla diffusione di chiarimenti e indicazioni sul tema della chirurgia mitralica.
Cardiochirurgia: tecniche mininvasive e nanoinvasive rappresentano svolta per il futuro
Il presidente della Mitral Academy e della Mitral Conference 2016, Giuseppe Speziale, ha spiegato a tutti i presenti i nuovi obbiettivi dell’associazione: in particolare, la Cardiochirurgia mitralica si dirige sempre più verso interventi meno invasivi possibili, con lo scopo di migliorare la qualità degli stessi, attraverso un numero sempre più alto di riparazioni e l’utilizzo sempre maggiore di tecniche mininvasive e nanoinvasive. Speziale si è poi soffermato proprio sulle modalità di intervento: una tecnica mininvasiva consiste nell’evitare un trauma importante al paziente aprendo lo sterno, cercando invece di procedere attraverso piccoli tagli tra le costole. La chirurgia nanoinvasiva è un approccio ancora più efficace che permette di evitare la circolazione extracorporea. Rispondendo alla domanda su quali siano i vantaggi di questi nuovi metodi applicati alla chirurgia mitralica, il presidente dell’Academy ha spiegato che:
l’entità del trauma è totalmente diversa, così come il dolore che subisce il paziente, la ripresa postoperatoria è molto più veloce e, molte volte, anche il rischio operatorio si abbassa notevolmente.
Speziale ha comunque sottolineato che i nuovi metodi sperimentati non sono ovviamente adatti a tutte le situazioni, ma che comunque i vantaggi sopracitati producono effetti ancora più benefici soprattutto per le persone fisicamente più deboli, come gli anziani.
Che cos’è una valvulopatia mitralica?
Si tratta di una patologia che non consente il corretto funzionamento della valvola situata tra l’atrio e il ventricolo sinistro del cuore. La Mitral Academy è stata fondata in considerazione del fatto che le malattie alle valvole mitraliche sono tra le più diffuse in ambito cardiaco. Oggi, la cardiochirurgia ha fatto passi da gigante per offrire rimedi sempre più efficaci e meno dolori a questo tipo di problemi per la salute. Sull’argomento è intervenuta anche Beatrice Lorenzin, ministro italiano della salute. Nel suo video messaggio di saluto al Mics 2016, la Lorenzin ha voluto ribadire quanto questo settore medico sia importante per la salute pubblica e che i cittadini hanno diritto alle migliori cure, soprattutto nei casi in cui si verifichi un’urgenza. In questo contesto, il lavoro di squadra tra i medici risulta giocare un ruolo fondamentale e c’è piena soddisfazione per i risultati fino ad ora raggiunti. Lo scopo è quello di trasformare l’Italia in un modello di sviluppo e per farlo, ha spiegato il ministro:
dobbiamo costruire sempre più team sinergici tra i professionisti che ci permettano di trasferire la conoscenza sulle nuove tecnologie e le nuove esperienze, a beneficio della qualità di vita dei nostri pazienti. Questo congresso va proprio in questa direzione.