Lavori Largo Moricorvo, Largo Cremonesi, collegamento centro storico/parcheggio multipiano di via Papa Giovanni XXIII
L’Ufficio Tecnico ha avviato la procedura negoziata per l’affidamento dei lavori
L’Assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Di Felice, comunica che, a seguito dell’approvazione della progettazione definitiva ed esecutiva, è stata avviata la procedura negoziata previa manifestazione di interesse con aggiudicazione attraverso il criterio del prezzo più basso riguardante l’affidamento dei lavori di riqualificazione della risalita Largo Moricorvo–Largo Cremonesi rientranti nelle progettazioni per lo Sviluppo Urbano Sostenibile, opere importanti che l’Amministrazione del Sindaco Di Primio ha visto finanziarsi per una quota complessiva di oltre 6 milioni di euro grazie alla partecipazione al bando POR FESR Abruzzo 2014-2020.
«Gli interventi riguardanti la cosiddetta riqualificazione di “Largo Moricorvo/Largo Cremonesi” – spiega l’Assessore Di Felice – avranno un importo economico complessivo di 239.000,00 euro. L’obiettivo è la valorizzazione e il miglioramento della fruibilità dell’area che va dal parcheggio
multipiano di via Papa Giovanni XXIII, passando per le due piazzette caratteristiche del centro storico fino ad arrivare a piazza Umberto. A seguito dell’invio delle richieste e dell’espletamento della procedura amministrativa, i lavori che verranno eseguiti riguarderanno: la riqualificazione del quartiere interessato attraverso la sistemazione e la messa in posa di nuovo porfido, l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione sia lungo le strade sia nei pressi del parcheggio multipiano, ivi inclusa la passerella di collegamento, la realizzazione di una nuova scala di collegamento da via Papa Giovanni XXIII/via Armellini al centro storico e la riqualificazione delle scale di Salita Teatro San Ferdinando».
La progettazione definitiva ed esecutiva e la direzione è affidata agli architetti Augusto Capone e Umberto Di Renzo.
Il Responsabile Unico del Procedimento è il geometra Raimondo Censurato.
Fonte: Comune di Chieti