Riapertura palestre: cosa accade a chi non rispetta le misure di sicurezza?

Riapertura palestre: cosa accade a chi non rispetta le misure di sicurezza?

Da oggi 25 maggio riaprono le palestre e i centri sportivi in tutta Italia fatta eccezione che per Lombardia e Basilicata ma è davvero sicuro?

Secondo gli esperti no ecco perché è fondamentale prestare ancora maggiore attenzione rispetto alle misure disposte dal governo.

Tanto per cominciare è importante disinfettare gli attrezzi prima e dopo il loro utilizzo. Sarebbe meglio usare i propri ma va da sé che ci siano sport per cui questa cosa è impossibile.

Le proprie cose vanno riposte all’interno di un’apposita busta, bisogna cambiarsi le scarpe per entrare e non ci si può fare la doccia negli spogliatoi e nelle palestre.

Si possono usare i servizi igienici in caso di emergenza ma è sempre meglio evitare.

Negli spazi comuni bisogna mantenere le distanze, ecco perché molti hanno provveduto a a dividere le aree con del nastro a terra in maniera tale che ognuno si alleni nel proprio spazio vitale.

Riapertura palestre: come allenarsi in sicurezza

Altri aspetti banali ma fondamentali riguardano la borraccia e i polsini per asciugarsi il sudore.

Mentre in tempi normali sbagliare bottiglietta non sarebbe un dramma, le cose si complicano ai tempi del coronavirus, quindi bisogna prestare molta attenzione.

Per quanto riguarda il sudore, il consiglio è quello di usare sempre un asciugamano così da non toccare praticamente per niente il pavimento e gli attrezzi della palestra.

Dopo l’allenamento ricambiarsi le scarpe, ricambiarsi la maglietta e andare subito a casa per una doccia completa prevenendo azioni impulsive come toccarsi gli occhi con le mani sudate ecc.

Un po’ di apprensione è inevitabile ma con qualche accortezza ci si può allenare.

Temperatura e mascherina: gli obblighi per le aree fitness

Se tutte le accortezze del paragrafo precedente dipendono da chi si allena, ce ne sono altre che dipendono dalla gestione della palestra.

Viene misurata la temperatura all’ingresso e poi si deve indossare la mascherina fino a quando non si inizia con l’attività fisica.

Si tratta di una grande prova per l’Italia con tutti le persone chiamate ad un grande gesto di responsabilità.

Si può fare tutto, in teoria, come insegna il Giappone, ma bisogna avere tanto rigore, prestare tanta attenzione e avere tanta buona volontà.

Sono gli unici ingredienti che consentiranno al mondo di ripartire senza soccombere alle restrizioni del lockdown.

Multe e decisioni in palestra e fuori

Le palestre possono decidere di ammonire chi non rispetta le disposizioni: per esempio per chi prenota occupando un posto e poi non si presenta.

Possono anzi devono allontanare i clienti che hanno la febbre.

 

 

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