Ecco cosa accade a chi mangia l’anguria con regolarità

Ecco cosa accade a chi mangia l’anguria con regolarità

L’anguria è il frutto simbolo dell’estate: quando compare nei supermercati vuol dire che è arrivata la tanto attesa bella stagione.

Ma cosa accade a chi la mangia con regolarità?

I benefici sono davvero tanti peccato che essendo un frutto gigante sia praticamente impossibile coltivarlo in serra e che sia disponibile soltanto nei mesi di luglio e agosto.

Mangiare l’anguria fa bene a moltissimi aspetti: tanto per cominciare è un frutto ricchissimo di acqua e la sua funzione fondamentale è quella di reidratare l’organismo quando caldo e sudore fanno perdere molti liquidi.

I benefici giornalieri di chi mangia l’anguria

Ma non è tutto, il cocomero, come lo chiamano al centro-sud, ha interessanti proprietà antinfiammatorie ed è indicato persino contro le scottature.

Dopo un bagno di sole, quando la pelle comincia a bruciare e a tirare, insomma, basta applicare le bucce di anguria per ritrovare freschezza ed elasticità.

Un po’ come si fa con l’aloe.

Ma non è tutto: mangiare il cocomero aiuta anche la ricrescita e il rafforzamento dei capelli, migliora l’aspetto della pelle, depura l’organismo e, dulcis in fundo, dona nuovo vigore alle ossa.

Il tutto con grandi quantità di vitamine e sali minerali preziosi come potassio, fosforo e magnesio ma anche vitamina A e C.

Altri benefici dell’anguria

Mangiare l’anguria in compagnia è anche un vero e proprio rituale: ci si mette tutti in cerchio e si chiacchiera tagliando gustosi pezzettini rossi e sputando ossicini.

Lo fanno adulti e bambini anche se, con il coronavirus in circolazione, si tratterà di un’abitudine destinata morire.

Ma non è tutto perché l’anguria è anche molto ricca di carotenoidi in grado di combattere l’azione dei radicali liberi e quindi l’invecchiamento delle cellule. Tra questi, come già detto, il licopene, un nutriente importante in quanto sarebbe in grado di ridurre il rischio di ammalarsi di diversi tipi di cancro.

Certo si tratta di studi embrionali, e mangiare anguria per un mese all’anno non può cerco liberarci dal tumore per tutta la vita però si tratta di ricerche scientifiche che la dicono lunga sulle potenzialità del più grande frutto al mondo.

I benefici, tuttavia, non sono finiti: il cocomero contiene infatti molta citrullina.

Il nome fa quasi sorridere, che cos’è? Semplice, un amminoacido che assicura l’equilibrio della pressione e mantiene elastiche le pareti arteriose.

I benefici sono interessanti: riduzione dell’ipertensione e miglioramento del sistema cardiaco con molte malattie che retrocedono.

Chiudiamo la carrellata di aspetti positivi con l’aspetto colesterolo: una fetta al giorno di cocomero lo fa arretrare.

Peccato che, come già detto, d’inverno l’anguria sia praticamente introvabile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *