Come cambia il fisico delle donne che fanno nuoto? Nell’immaginario collettivo la nuotatrice ha spalle enormi e un fisico possente ma quando bisogna allenarsi per arrivare a quel livello?
La verità è che il nuoto è uno degli sport più salutari in assoluto e che se praticato con moderazione trasforma le donne in autentiche sirene.
Combatte la cellulite, rassoda ogni muscolo del corpo, ha pochissime controindicazioni e non mette sotto sforzo né il cuore né l’apparato respiratorio.
Benefici del nuovo: la perdita di peso in primis
Per chi vuole perdere peso probabilmente non c’è niente di meglio che un bel po’ di nuovo: fa benissimo e fa bruciare una montagna di calorie.
Naturalmente bisogna stare attenti ad osservare la dieta perché questo calo drastico di calorie potrebbe far cedere ai morsi della fama.
Per cogliere tutti i benefici che derivano da una salutare nuotata bisognerebbe andare in piscina, o al mare, almeno tre volte al giorno, il top sarebbe per un paio d’ore.
Sul fatto che il nuoto sia lo sport tra i più salutari (non sollecita le articolazioni, non ha particolari controindicazioni, allena tutti i muscoli) la comunità scientifica è piuttosto concorde.
Pensiamo, per esempio, a chi ha subito traumi alle ginocchia: lavorare in assenza di gravità riduce le sollecitazioni e rischi. Ma non solo.
Nuotare al mare o in piscina fa anche benissimo al cuore, rafforza la muscolatura ossea, tonifica e fa dimagrire.
Dulcis in fundo il nuoto fa dimagrire. Secondo recenti studi, facendo nuoto si hanno anche dei risultati positivi a livello psico-sociale.
ll nuoto, infatti, richiede moltissima concentrazione per riuscire a coordinare alla perfezione gambe, braccia, testa e respirazione.
In mare bisogna inoltre concentrarsi ulteriormente per superare le onde e per intercettare eventuali pericoli sui fondali marini.
Lo stesso vale per la piscina dove bisogna cercare di restare nella propria corsia, di mantenere una linea dritta, di distribuire le energie e di non sbattere contro il fondo o il perimetro della vasca.
Ne giova, infine, anche l’aspetto motivazionale: riuscire a finire le vasche comporta il raggiungimento di un obiettivo che aiuta a ritrovare la fiducia in se stessi.
Insomma i benefici del nuoto sono davvero infiniti.
Le controndicazioni? Pochissime per gli uomini, alcune per le donne.
Il cloro della piscina, ma anche la salsedine del mare, rovinano i capelli.
La preparazione e la doccia post nuotata con lavaggio di capelli ecc, richiede molto tempo per chi è oberato di lavoro.
Il nuoto è anche abbastanza costoso nei piccoli comuni e, al mare, va praticato negli orari morti altrimenti tra bambini, pedalò e bagnanti non è per nulla facile.