Lo chiamano bagno di sole. Il termine fa sorridere ma, in effetti, rende bene l’idea: una totale immersione di raggi UV.
Sembra un paradosso perché sono più note le controindicazioni dell’eccessivo sole rispetto ai benefici ma, in effetti, la cosiddetta elioterapia è un autentico toccasana nonché il miglior rimedio contro tantissime patologie.
Ce ne accorgiamo anche da soli quando d’estate la pelle sembra più sana, spariscono l’acne, la dermatite e le macchie e compare un’abbronzatura affascinante e omogenea.
Basti pensare che in Nord Europa vengono organizzati degli autentici viaggi di salute per consentire a chi vive pochissimo al sole di trarre il massimo dei benefici dalla luce solare e dallo iodio. Ma questa è un’altra storia.
Bagno solare o elioterapia: tutti i benefici
L’elioterapia è una scienza terapeutica che si basa sull’esposizione ai raggi solari per la cura di disturbi di varia natura.
Basti pensare a quanto ci si sente bene dopo una vacanza al mare: meno dolore alle articolazioni, rilassamento muscolare, pelle rigenerata e così via.
Tra gli effetti più importanti dell’elioterapia c’è la trasformazione della vitamina D nella sua forma attiva (D3). L’attivazione della vitamina D nel suo componente attivo sta alla base della cura contro il rachitismo, causato appunto dalla carenza di tale vitamina.
Sì all’elioterapia ma con moderazione
L’elioterapia, insomma, è davvero un bagno di benessere ma bisogna prestare molta attenzione.
Tanto per cominciare è molto importante la carnagione, i fototipi 1 e 2 devono assolutamente evitare le ore centrali, ovvero dalle 12 alle 14.
In secondo luogo bisogna applicare un filtro così da prendere solo il meglio dai raggi solari che, al contrario, possono avere effetti nocivi e indesiderati.
La radiazione ultravioletta invisibile è anche responsabile di molti cambiamenti indesiderati della pelle.
L’effetto, altrimenti, è quello di “aggiustare” un disturbo per trovarsi con altri effetti peggiori come eritemi, ustioni, invecchiamento cutaneo e così via.
La storia dell’elioterapia
Questa pratica ha origini antichissime. Basti pensare che i Greci, la cui terra è da sempre baciata dal sole e bagnata da meravigliose acque cristalline, si avvalevano di questa tecnica naturale per curare le piaghe cutanee ed altre malattie della pelle. L’elioterapia è stata utilizzata in India, Cina ed Egitto come terapia di guarigione per diverse malattie, tra cui la psoriasi. Anche gli antichi Romani utilizzavano l’esposizione del corpo al sole e all’aria per goderne i benefici.
I benefici del bagno di sole
Ecco, in sintesi, i benefici del sole sulla pelle
- Accelera il metabolismo di calcio e vitamina D
Produce melanina
Regola il ritmo sonno-veglia
Migliora l’umore agendo al livello biologico
Riduce l’acne e gli ezemi e rende la pelle più forte